Riferimenti
Normativi

Norme sulla disciplina dei titoli e dei marchi di identificazione dei metalli preziosi


DECRETO LEGISLATIVO n. 251 del 22 maggio 1999 Disciplina dei titoli e dei marchi di identificazione dei metalli preziosi, in attuazione dell'articolo 42 della legge 24 aprile 1998, n. 128.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA n. 150 del 30 maggio 2002
Regolamento recante norme per l'applicazione del Decreto Legislativo 22 maggio 1999, n. 251, sulla disciplina dei titoli e dei marchi di identificazione dei metalli preziosi cliente di aver un costante controllo sullo status e avanzamento del servizio, permettendo anche di intervenire in caso di anomalie in brevissimo tempo.

Nuovi provvedimenti legislativi


DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA n. 195 del 26 novembre 2014  DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA n. 208 del 26 settembre 2012 Modifiche al Decreto n. 150 del 30 maggio 2002  

D.M. 04 settembre 2015 Istruzioni operative per la marcatura laser e attività di Vigilanza  

Decreto 17 aprile 2015 art. 12, commi 5-bis e 5-ter del Decreto n. 150del 30 maggio 2002 Disposizioni tecniche per la marcatura laser sugli oggetti in metallo prezioso  

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA n. 168 del 04 agosto 2015 Principio di equivalenza e adeguamento dei requisiti tecnici per l’applicazione del marchio del saggio facoltativo (marchio di conformità ITALIA TURRITA )

L’ITALIA TURRITA e il “Principio di equivalenza” con la Convenzione di Vienna


Come definito dal DPR n. 168 del 04 agosto 2015 l’azienda può richiedere l’analisi della conformità dei propri prodotti e l’apposizione del marchio di conformità “ITALIA TURRITA” (Marchio del Saggio Facoltativo) alla Camera di Commercio competente per territorio, la quale si avvale di un Laboratorio accreditato ISO/IEC 17025 per la certificazione del titolo dei metalli preziosi e successiva punzonatura.
Con l’entrata in vigore dello stesso decreto viene sancito il cosiddetto “Principio di equivalenza" grazie al quale le imprese orafe italiane hanno finalmente l’opzione di poter effettuare i controlli sui preziosi con le stesse modalità prima applicate solo dagli Assay Offices stranieri.
A tal proposito, paesi come la Francia riconoscono già il marchio ITALIA TURRITA come equivalente al proprio marchio di stato (vedi sito del ministero delle dogane francesi.)